Sapete quali sono i Paesi con più risorse naturali al mondo? Le risorse naturali, come petrolio, gas, minerali e legname, sono molto preziose per molte nazioni. Possono rappresentare una fonte di reddito per chi le possiede o addirittura di potere geopolitico. Ma quali sono i 10 Paesi che dispongono del maggior numero di risorse naturali?
Indice dei contenuti
I Paesi con le risorse naturali più preziose al mondo
1. Russia
Risorse chiave: Carbone, petrolio, gas, oro e legname
Valore netto delle risorse: 75,7 trilioni di dollari
La Russia è uno dei Paesi più ricchi di risorse naturali al mondo, con grandi riserve di minerali di ferro, manganese, cromo, nichel, platino, titanio e altri minerali. Le foreste della Siberia contengono un quinto del legname mondiale. La Russia vanta anche una ricchezza di minerali non combustibili ed è stata autosufficiente per quanto riguarda le materie prime industriali. Il 95,7% della ricchezza nazionale proviene da risorse naturali, soprattutto petrolio e gas.
È il leader mondiale per le riserve e la produzione di gas, il secondo per la produzione di petrolio e possiede importanti riserve di carbone. La Russia è anche uno dei Paesi più ricchi di riserve auree. Nonostante questa ricchezza, il suo reddito pro capite è ancora solo un quarto di quello dei Paesi OCSE.
2. Stati Uniti
Risorse chiave: Rame, petrolio, gas naturale e oro
Valore netto delle risorse: 45.000 miliardi di dollari
Gli Stati Uniti sono ricchi di risorse naturali, tra cui terra, acqua, petrolio e carbone, e hanno una popolazione diversificata. Il Sud-Ovest si affida ai canali del Central Arizona Project per il trasporto dell’acqua, mentre l’Alberta possiede il più grande giacimento al mondo di greggio pesante.
Inoltre, il Paese è caratterizzato da una popolazione eterogenea e contribuisce allo sviluppo economico e sociale con la sua forza lavoro altamente istruita in campo scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico. Questo ha contribuito a guidare l’innovazione e la crescita economica degli Stati Uniti.
3. Arabia Saudita
Risorse chiave: Legname, gas naturale e petrolio
Valore netto delle risorse: 34,4 trilioni di dollari
L’Arabia Saudita è rinomata per le sue vaste risorse naturali e vanta il maggior esportatore di petrolio greggio al mondo, con il 17% delle riserve petrolifere accertate. Inoltre, l’Arabia Saudita possiede 240 trilioni di metri cubi di riserve di gas naturale e importanti depositi di minerali come feldspato, gesso, sale, mica, zolfo, tantalio e niobio.
Il valore totale delle sue risorse naturali è valutato in 34,4 trilioni di dollari e il governo incoraggia gli investimenti stranieri nel settore energetico. Maaden, una società mineraria saudita, sta attualmente intraprendendo progetti per lo sfruttamento di sedimenti ricchi di minerali sul fondo del Mar Rosso e per la lavorazione del fosfato proveniente dal nord.
4. Canada
Risorse chiave: Petrolio, gas naturale, legname, uranio e fosfato.
Valore netto delle risorse: 33,2 trilioni di dollari
Il Canada dispone di abbondanti risorse naturali che contribuiscono in modo significativo alla sua economia. Nel 2021, le fonti energetiche costituiranno la maggior parte (53%) della ricchezza naturale del Canada, seguite dai minerali (28%) e dal legname (19%). Il valore di queste riserve è aumentato del 149% nel 2021 grazie all’aumento dei prezzi del greggio e dei minerali.
Le riserve petrolifere del Canada sono le terze più grandi al mondo e la maggior parte del petrolio viene prodotto in Alberta. Inoltre, il Paese possiede le quinte riserve di carbone. Sebbene le risorse naturali siano essenziali per la crescita economica, possono anche avere un impatto negativo sull’ambiente e sui diritti delle popolazioni locali e indigene. Pertanto, i piani e le leggi sull’uso del territorio devono essere attuati per proteggere queste risorse, utilizzando anche le tecnologie di imaging satellitare.
5. Iran
Risorse chiave: Gas naturale e petrolio
Valore netto delle risorse: 27,3 trilioni di dollari
L’Iran è un Paese ricco di risorse, tra cui petrolio, gas, carbone e vari minerali. Ha le seconde più grandi riserve di gas naturale al mondo e le quarte più grandi riserve di petrolio greggio. Oltre al petrolio, altre risorse importanti sono i pistacchi e i prodotti alimentari.
L’economia iraniana è composta principalmente da idrocarburi, agricoltura e servizi. Ha anche una forte presenza nei settori manifatturiero, dei servizi finanziari, petrolchimico, dei fertilizzanti, dei ricambi auto, dell’elettronica e delle telecomunicazioni. L’Iran è uno dei primi 10 Paesi per produzione di prodotti agricoli ed è prossimo a raggiungere la totale sicurezza alimentare.
6. Cina
Risorse chiave: Legname e carbone
Valore netto delle risorse: 23 trilioni di dollari
La Cina possiede risorse naturali per un valore stimato di 23.000 miliardi di dollari, tra cui carbone, metalli delle terre rare, legname, terreni coltivabili, minerali di ferro, oro, bauxite, energia idroelettrica e diamanti. Il Paese possiede le maggiori riserve mondiali di antimonio e stagno ed è anche un importante produttore di alluminio, magnesio e altri minerali.
Il Paese investe miliardi nell’esplorazione geologica delle risorse, soprattutto petrolio e gas, che si trovano principalmente nelle province nordorientali e nordoccidentali. Le riserve di carbone sono tra le più grandi al mondo, ma la loro produzione è costosa e viene utilizzata per lo più per il consumo interno. Le risorse della Cina hanno permesso la crescita economica, ma la sua grande popolazione e la distribuzione diseguale di queste risorse continuano a rappresentare una sfida.
7. Brasile
Risorse chiave: Oro e uranio
Valore netto delle risorse: 21,8 trilioni di dollari
Il Brasile è un Paese ricco di risorse, tra cui minerali, foreste e acque dolci. È il primo produttore mondiale di stagno, minerale di ferro e fosfato e possiede grandi riserve di diamanti, manganese, cromo, rame e bauxite.
Il Paese ha un potenziale significativo per la produzione di energia idroelettrica in Sud America. Le sue imponenti foreste rappresentano tra un sesto e un settimo della copertura forestale globale. Il Brasile ospita anche un’ampia varietà di specie animali e vegetali, che ha portato alla creazione di numerose Unità di Conservazione che fungono da simbolo della biodiversità.
8. Australia
Risorse chiave: Carbone, rame, minerali di ferro e legname
Valore netto delle risorse: 19,9 trilioni di dollari
L’Australia è leader mondiale nel settore minerario, con oltre 350 miniere operative che producono 19 preziosi minerali, tra cui bauxite, minerali di ferro, litio, elementi di terre rare, oro, piombo, diamanti e sabbie minerali. È anche il maggiore esportatore di carbone e gas naturale e possiede abbondanti riserve di minerali industriali come argille, mica e sale.
Inoltre, il Paese è un importante produttore di lana e opale e la Nuova Zelanda, all’interno della regione dell’Oceania, possiede giacimenti di carbone, argento, minerali di ferro, calcare e oro. Le isole del Pacifico possiedono giacimenti di metalli, ma gli alti costi del petrolio e del gas ne limitano lo sviluppo.
9. Iraq
Risorse chiave: Gas naturale e petrolio
Valore netto delle risorse: 15.900 miliardi di dollari
L’Iraq è un Paese ricco di risorse naturali, tra cui 143 miliardi di barili di riserve petrolifere accertate e 137 mila miliardi di piedi cubi di riserve di gas accertate. Possiede inoltre ampie pianure adatte all’attività agricola e fonti rinnovabili di acqua sotterranea.
Tuttavia, nonostante queste risorse, è stato colpito da anni di conflitti, instabilità politica, corruzione e dall’accordo OPEC+ che ha portato a tagli di produzione nel 2020, provocando una profonda crisi economica. Tuttavia, la produzione di petrolio è aumentata di 1,7 milioni di barili al giorno tra il 2013 e il 2019, raggiungendo il massimo storico di 4,7 milioni di barili al giorno nel 2019.
10. Venezuela
Risorse chiave: Ferro, gas naturale e petrolio
Valore netto delle risorse: 14,3 trilioni di dollari
Il Venezuela è una nazione ricca di petrolio, con le maggiori riserve al mondo. Il petrolio rappresenta il 95% delle esportazioni e delle entrate statali, mentre il gas naturale e altri minerali come oro, diamanti, carbone, alluminio, rame e nichel contribuiscono all’economia. Il Paese è un membro fondatore dell’OPEC.
L’agricoltura non è più così importante dopo la scoperta del petrolio e il settore elettrico dipende principalmente dall’energia idroelettrica. Il Paese ospita anche le Angel Falls, le cascate più alte del mondo.
Nonostante l’abbondanza di risorse naturali, dal 2014 il Paese sta affrontando una crisi economica dovuta a corruzione, cattiva gestione e sanzioni imposte da Paesi stranieri come gli Stati Uniti. L’iperinflazione e la scarsità di cibo e medicinali sono diventate dilaganti. La crisi è stata particolarmente dura per le regioni più povere del Venezuela.
I Paesi con il maggior numero di risorse naturali, cosa hanno in comune
Le risorse naturali sono essenziali per la sopravvivenza di qualsiasi nazione. Forniscono i materiali necessari per l’industria e la produzione, nonché una fonte di energia e di cibo. Sebbene ogni Paese abbia un’abbondanza di risorse proprie, ci sono alcune nazioni che si distinguono dalle altre per l’abbondanza di risorse naturali.
Osservando questi 10 Paesi con il maggior numero di risorse naturali, è facile capire perché sono così importanti per l’economia globale. Grazie alla loro ricchezza di risorse, questi Paesi rimarranno probabilmente potenti e influenti anche negli anni a venire.