Ogni anno, a settembre, milioni di turisti si dirigono a Monaco per partecipare all’Oktoberfest. Tuttavia, il vero cuore della cultura della birra tedesca si trova a tre ore di distanza, nel borgo medievale di Bamberg.
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La scoperta del Rauchbier: un’esperienza unica
La prima volta che ho provato il Rauchbier (birra affumicata) mi trovavo nella Schlenkerla, una taverna di 600 anni nel cuore della città vecchia di Bamberg. L’aria era impregnata di un aroma tostato, come se provenisse dalle antiche travi di legno del soffitto basso. Quando ho assaggiato il primo sorso di questo liquido color caffè, il mio palato è esploso con note di prosciutto affumicato. Il sapore è particolare ma affascinante, un po’ come il formaggio blu o i funghi: o lo ami o lo eviti. Fortunatamente, sono rimasto affascinato.
Matthias Trum, proprietario e mastro birraio della Schlenkerla, spiega che secondo un vecchio proverbio occorrono tre Seidlas (mezzo litro) per abituarsi al gusto. Trum rappresenta la sesta generazione della sua famiglia a gestire questa storica birreria.
Bamberg: la capitale della birra
Mentre Monaco è spesso considerata la capitale della birra tedesca, soprattutto grazie all’Oktoberfest, Bamberg si distingue per la qualità e la varietà delle sue birre. Con 10 birrifici a conduzione familiare nel centro della città e 174 birrifici nella regione dell’Alta Franconia, si producono circa 2.500 tipi di birra diversi. Questo rende Bamberg un vero paradiso per gli amanti della birra che cercano qualcosa di più rispetto alla semplice quantità.
A differenza di Monaco, dove sei birrifici dominano la produzione, Bamberg è caratterizzata da una varietà artigianale ineguagliabile.
Le origini del Rauchbier
Prima della Rivoluzione Industriale, quasi tutte le birre dell’Europa settentrionale erano affumicate. Questo era il risultato del processo di maltazione che prevedeva l’essiccazione del malto verde su un forno riscaldato da legna di faggio. Tuttavia, dopo che nel 1635 fu brevettato il primo forno senza fumo in Inghilterra, le birre affumicate scomparvero quasi del tutto. Oggi, solo due birrifici nel mondo producono ancora Rauchbier con metodi tradizionali: Schlenkerla e Brauerei Spezial, entrambi a Bamberg.
Non è chiaro perché questa tradizione sia sopravvissuta proprio qui. Una possibile spiegazione è che la Rivoluzione Industriale arrivò più tardi nei territori germanici rispetto all’Inghilterra, permettendo ai metodi tradizionali di perdurare. Un’altra ragione potrebbe essere legata alla nostalgia e al desiderio di conservare le tradizioni.
Il valore della tradizione
Le pareti della Schlenkerla sono ricoperte di antiche mappe della città e opere d’arte raccolte dal bisnonno di Trum, Michael Graser, che gestiva la birreria all’inizio del XX secolo. La raccolta artistica, che ritrae la vita medievale di Bamberg, riflette un forte senso di conservazione delle tradizioni, che si è trasmesso di generazione in generazione.
Come afferma Trum, “la produzione di massa ha reso i nostri prodotti più accessibili, ma ha anche portato a una perdita di diversità nei sapori”. Per questo motivo, secondo lui, è fondamentale preservare i gusti antichi.
La conservazione del Rauchbier
Nel 2017, il Rauchbier è stato inserito nell’Arca del Gusto di Slow Food, un’iniziativa che mira a preservare le tradizioni culinarie a rischio di estinzione. Per celebrare questa birra, dal 2021, ogni anno il 23 luglio (giorno del brevetto del forno senza fumo) si tiene il Smoke Beer Preservation Day. Questo evento include tour nei birrifici, degustazioni e menù ispirati alla birra affumicata.
La diversità birraria di Bamberg
Nonostante il Rauchbier sia il simbolo di Bamberg, la città offre molto di più. La guida turistica locale Christine Conrad spiega che non tutti amano questa birra affumicata, ma ogni residente ha il proprio birrificio e tipo di birra preferiti. Questo è ciò che rende unica la città: la diversità birraria. A differenza di altre regioni d’Europa, Bamberg e i suoi villaggi circostanti non furono soggetti alle rigide restrizioni sulla produzione di birra imposte dal cosiddetto Meilenrecht.
Grazie alla posizione strategica di Bamberg sulle rotte commerciali medievali, la richiesta di birra era alta e i birrai locali non riuscivano a soddisfarla da soli. Questo ha permesso agli osti dei villaggi vicini di ignorare le restrizioni e produrre la propria birra, contribuendo così alla crescita di piccole birrerie a conduzione familiare.
I birrifici tra le colline di Bamberg
Per motivi pratici, molti birrifici della regione conservarono la loro birra nelle colline che circondano Bamberg. Le temperature fresche delle Felsenkeller (cantine di roccia) erano perfette per fermentare e conservare la birra. Alcuni birrifici aprirono anche birrerie all’aperto sopra queste cantine, regalando una splendida vista sulla città.
In Bamberg, non si va solo in una birreria all’aperto, ma si va “auf den Kellern”, ovvero “sulle cantine”, un’esperienza che unisce birra, natura e paesaggi mozzafiato.
Festival e tradizioni
Se desideri vivere l’atmosfera di un festival unita alla diversità birraria francone, puoi partecipare alla Sandkerwa, un festival popolare che si svolge ogni anno ad agosto. Durante questo evento, le strade di Bamberg si riempiono di bancarelle e musica, celebrando le tradizioni locali.
L’evoluzione della birra a Bamberg
Anche se le birrerie a conduzione familiare sono il cuore della città, molte stanno affrontando sfide economiche. Nina Schipkowski, direttrice del Museo della Birra Francone, sottolinea come i giovani siano meno interessati a proseguire le attività di famiglia. Molti piccoli birrifici stanno chiudendo, incapaci di competere con le grandi aziende o di mantenere vive le tradizioni.
Il Museo della Birra Francone, situato nell’ex monastero di San Michele, offre uno sguardo approfondito sulla storia della birra nella regione. Mentre passeggio tra i suoi cinque piani, rifletto su tutte le birre e i sapori che sono andati perduti nel tempo.
Un futuro incerto, ma pieno di speranza
Nonostante le sfide, la tradizione birraria di Bamberg resiste. Il museo si conclude con una degustazione di birra, iniziando con un Pils leggero e terminando con un Rauchbier. Questo sapore unico sembra destinato a sopravvivere nonostante le difficoltà, un simbolo della ricca tradizione birraria di questa affascinante città.
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