L’olio di oliva è uno dei prodotti più amati al mondo, apprezzato per la sua versatilità in cucina e le proprietà benefiche. La classifica mondiale stilata da Compare the Market ci mostra i Paesi dove degustare questo “oro liquido” è un’esperienza unica.
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I criteri di valutazione per la classifica
Per creare la classifica, sono stati presi in considerazione vari fattori chiave che determinano la qualità e l’offerta dell’olio di oliva in ogni Paese. Produzione, numero di uliveti, sessioni di degustazione e il sentimento positivo associato al prodotto sono stati analizzati per fornire un punteggio complessivo.
I punteggi finali, che vanno da 0 a 5, sono stati assegnati attraverso un’indicizzazione dei dati raccolti, che ha poi permesso di stilare la top 10 dei migliori Paesi dove l’olio d’oliva rappresenta un’eccellenza.
I 5 fattori determinanti
- Produzione totale di olio d’oliva
- Estensione degli uliveti
- Sessioni di degustazione disponibili
- Sentimento positivo legato al prodotto
- Numero di varietà di olio nella classifica mondiale
La classifica dei Paesi leader nella produzione e degustazione di olio d’oliva
1. Spagna
La Spagna si aggiudica il primo posto grazie a una produzione colossale di 5.965.080 tonnellate di olio d’oliva e a un’estensione di 2.623.100 uliveti. Le regioni di Valencia, Catalogna ed Estremadura sono le mete ideali per chi desidera esplorare l’oleoturismo spagnolo.
2. Italia
L’Italia è il secondo produttore mondiale con 2.194.110 tonnellate, ma si distingue per l’elevata qualità del prodotto finale e la vasta offerta di sessioni di degustazione. Ben 18 regioni del Paese coltivano olive, rendendo l’Italia una meta imperdibile per gli amanti del buon olio.
3. Grecia
La Grecia si piazza al terzo posto grazie a una forte tradizione olivicola e al sentiment positivo legato all’olio, con il 60% del territorio dedicato alla coltivazione di olive. Da Creta a Corfù, fino a Mykonos, le isole greche offrono numerosi tour di degustazione.
4. Turchia
La Turchia sorprende per la sua antica tradizione legata all’olio d’oliva, con 1.525.000 tonnellate prodotte annualmente. Le regioni di Balıkesir e Çanakkale sono celebri per i loro uliveti storici e per le suggestive strade che conducono a meravigliosi paesaggi ricchi di storia.
5. Albania
Al quinto posto si trova l’Albania, che vanta il maggior numero di uliveti al mondo: 9.166.006 ettari. Le migliori zone per vivere l’oleoturismo albanese sono Tirana, Marikaj e Tepelene, dove è possibile visitare le piantagioni e scoprire il processo produttivo.
I migliori Paesi fuori dall’Europa
6. Marocco
Al sesto posto, troviamo il Marocco, che produce ben 1.912.238 tonnellate di olio d’oliva. Le principali destinazioni per esplorare gli uliveti sono Meknes, Marrakech e Fes, con tour che offrono un’immersione completa nel mondo dell’olio marocchino.
7. Argentina
L’Argentina, e in particolare la regione di Mendoza, è il cuore pulsante dell’oleoturismo sudamericano. Grazie alla produzione di 997.040 tonnellate, il Paese si posiziona al settimo posto mondiale.
8. Portogallo
Con una produzione di olio di alta qualità e 997.040 tonnellate, il Portogallo è un’altra destinazione imperdibile per gli amanti dell’olio d’oliva. Tour a Lisbona e nell’Algarve permettono di scoprire la ricca tradizione olivicola portoghese.
9. Tunisia
La Tunisia si distingue non solo per la terza più grande estensione di uliveti (1.870.000 ettari), ma anche per la capacità di combinare l’olio d’oliva con altre eccellenze gastronomiche locali. Tour nelle fattorie tunisine offrono degustazioni uniche e autentiche.
10. Australia
Chiude la classifica l’Australia, con uliveti che si estendono su 1.000.000 di ettari e numerose sessioni di degustazione, specialmente nelle regioni del Nuovo Galles del Sud e Victoria. La produzione australiana di olio d’oliva ha guadagnato un posto di rilievo anche grazie alla qualità delle sue varietà.
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