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Milano, 19 dicembre 2024 – Harcos Capital Partners annuncia la nascita di Green Alliance, una nuova iniziativa destinata a diventare un punto di riferimento nel settore delle energie rinnovabili, con un focus sulle biomasse combustibili.
Green Alliance nasce dalla fusione di tre leader italiani del settore: Gruppo Woodtech, Ricci Pietro e My Fire, aziende che nel 2023 hanno raggiunto un fatturato complessivo di circa 100 milioni di euro. Questo progetto ambizioso mira a consolidare il mercato delle biomasse legnose e a posizionarsi come leader europeo, grazie a ulteriori acquisizioni strategiche e a una solida visione industriale.
Un futuro sostenibile con le biomasse combustibili
Green Alliance si pone come obiettivo principale l’integrazione di competenze, risorse e infrastrutture per migliorare la distribuzione di energia rinnovabile derivata da biomasse legnose. Grazie a una logistica ottimizzata e a economie di scala, il gruppo offrirà forniture più stabili, costi ridotti e prezzi competitivi, promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale.
Questo progetto rappresenta una risposta concreta agli obiettivi del Green Deal Europeo, che punta a ridurre le emissioni di CO₂ del 55% entro il 2030 e a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Green Alliance rafforzerà la posizione dell’Italia come leader europeo nel settore delle energie rinnovabili.
Leadership e obiettivi strategici
La guida di Green Alliance è affidata agli imprenditori delle tre aziende fondatrici:
- Daniele Rigamonti, CEO del Gruppo Woodtech e ora anche di Green Alliance.
- Francesco Fabbri, CEO di Ricci Pietro.
- Pietro Di Sarno, CEO di My Fire.
I tre manager continueranno a gestire le rispettive aziende, garantendo autonomia operativa e valorizzando le competenze maturate negli anni.
Secondo Salvatore Aurelio Rubino, Presidente di Harcos Capital Partners:
“Green Alliance sarà il motore di un processo di aggregazione e innovazione in un settore ancora frammentato. Vogliamo garantire una governance efficace e sostenibile, promuovendo crescita e competitività.”
Rigamonti ha aggiunto:
“Con Green Alliance, consolidiamo la nostra leadership nel settore delle biomasse combustibili, contribuendo attivamente alla transizione energetica e offrendo ai clienti soluzioni affidabili e sostenibili.”
Espansione Europea e opportunità di crescita
Green Alliance punta a raddoppiare il fatturato consolidato nei prossimi anni, sostenuta da acquisizioni strategiche già in fase avanzata. L’espansione non si limiterà all’Italia, ma coinvolgerà anche mercati esteri come Francia, Belgio, Olanda e Croazia.
Secondo Pietro Di Sarno:
“Questo consolidamento rappresenta solo l’inizio di un percorso ambizioso. Stiamo lavorando per rafforzare la nostra presenza in Europa, puntando a diventare il leader indiscusso del settore delle biomasse per il riscaldamento domestico.”
Green Alliance: vantaggi per il mercato e i consumatori
L’integrazione delle tre aziende permetterà di ottimizzare i processi logistici e di ampliare la rete distributiva, garantendo prodotti di alta qualità a prezzi competitivi. Questo si tradurrà in benefici concreti per le famiglie e le imprese, che potranno contare su soluzioni energetiche sostenibili ed economicamente vantaggiose.
Francesco Fabbri sottolinea:
“Green Alliance è un’opportunità unica per creare sinergie e accogliere nuovi partner strategici, espandendo il progetto e migliorando la soddisfazione dei clienti.”
Un progetto supportato dai migliori esperti
La complessa operazione di fusione è stata supportata da un team di consulenti e advisor di alto livello, tra cui:
- Giovannelli e Associati per gli aspetti legali, con un team guidato da Matteo Colombari.
- EY per le analisi finanziarie e fiscali, grazie a un gruppo multidisciplinare coordinato da Umberto Nobile e Camilla Mancusi.
- Equita Mid Cap Advisory, partner italiano di Clairfield International, e diversi studi legali e finanziari per ciascuna delle aziende coinvolte.