Aon, primo gruppo in Italia e nel mondo nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, lancia anche in Italia Brexit Navigator, una soluzione in tre fasi progettata per supportare le aziende internazionali che operano nel Regno Unito a quantificare l’impatto dei rischi e le opportunità derivanti dalla Brexit, con l’obiettivo di poter adottare soluzioni di risk management e risk financing.
[auth href=”http://www.worldexcellence.it/registrazione/” text=”Per leggere l’intero articolo devi essere un utente registrato.
Clicca qui per registrarti gratis adesso o esegui il login per continuare.”]Brexit Navigator è supportato da un innovativo strumento di consulenza interattivo, che consente alle aziende di avere informazioni utili a valutare l’impatto dei possibili scenari per ciascuna delle quattro maggiori aree di rischio: merci, capitali, servizi e persone.
La soluzione proposta da Aon prevede un processo di analisi che si articola nelle tre fasi Baseline, Balance e Horizon:
• Baseline – Valuta quanto l’azienda sia pronta alla Brexit, mappa i potenziali rischi e le opportunità per ciascuna delle quattro aree di rischio: merci, capitali, servizi e persone.
• Balance – Dall’Articolo 50 all’uscita formale, aiuta le aziende a riallineare le strategie di risk management e i programmi assicurativi.
• Horizon – Dopo l’uscita formale dall’UE, verifica i cambiamenti introdotti sui programmi assicurativi e le strategie di risk management per contribuire a garantire la resilienza per il futuro.
Aon sta riscontrando nei Paesi europei in cui il Brexit Navigator è già stato lanciato un particolare interesse da aziende operanti nei settori alimentare, assicurativo, automotive e Financial Institutions.
Enrico Vanin, Amministratore Delegato Aon Spa e Aon Hewitt Risk & Consulting, ha commentato: “Brexit Navigator è la testimonianza concreta della filosofia di business di Aon: studiare e ricercare soluzioni innovative progettate da professionisti esperti per rispondere prontamente alle esigenze dei nostri clienti. Quando emergono nuovi fattori di rischio, è fondamentale per le corporate riuscire a valutarne in anticipo gli sviluppi. Brexit Navigator aiuterà anche le aziende italiane a quantificare e gestire i rischi e cogliere le opportunità derivanti dalla Brexit”.
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La soluzione proposta da Aon prevede un processo di analisi che si articola nelle tre fasi Baseline, Balance e Horizon:
• Baseline – Valuta quanto l’azienda sia pronta alla Brexit, mappa i potenziali rischi e le opportunità per ciascuna delle quattro aree di rischio: merci, capitali, servizi e persone.
• Balance – Dall’Articolo 50 all’uscita formale, aiuta le aziende a riallineare le strategie di risk management e i programmi assicurativi.
• Horizon – Dopo l’uscita formale dall’UE, verifica i cambiamenti introdotti sui programmi assicurativi e le strategie di risk management per contribuire a garantire la resilienza per il futuro.
Aon sta riscontrando nei Paesi europei in cui il Brexit Navigator è già stato lanciato un particolare interesse da aziende operanti nei settori alimentare, assicurativo, automotive e Financial Institutions.
Enrico Vanin, Amministratore Delegato Aon Spa e Aon Hewitt Risk & Consulting, ha commentato: “Brexit Navigator è la testimonianza concreta della filosofia di business di Aon: studiare e ricercare soluzioni innovative progettate da professionisti esperti per rispondere prontamente alle esigenze dei nostri clienti. Quando emergono nuovi fattori di rischio, è fondamentale per le corporate riuscire a valutarne in anticipo gli sviluppi. Brexit Navigator aiuterà anche le aziende italiane a quantificare e gestire i rischi e cogliere le opportunità derivanti dalla Brexit”.
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