Qual è il codice della strada più severo in Europa? Quando si tratta di codici della strada, in Europa non esiste una politica comune a riguardo, ciascuno Stato sovrano ha diritto di definire le norme che ritiene più adeguate per il suo paese.
La domanda sorge quindi spontanea: rispetto a quello italiano, quanto sono rigidi quelli degli altri Stati? Ecco i codici stradali più severi in Europa, divisi per argomento.
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Codice della strada, ecco il più severo in Europa
L’entrata in vigore del nuovo codice della strada in Italia, è stata oggetto di grandi discussioni, per la maggior rigidità delle regole e l’aumento delle sanzioni previste. Ma rispetto allo Stivale, come si configurano gli altri codici stradali europei?
Paese che vai, usanze che trovi. E questo si applica anche per quanto concerne le regole della strada. Esistono infatti in Europa codici stradali più severi, sotto certi aspetti, di quello italiano. Ecco quali sono e cosa prevedono.
I limiti per neopatentati e gli auricolari
Codice particolarmente rigido è quello Macedone, dove molte norme sono dedicate ad una categoria di guidatori particolari: i neopatentati. Oltre al limite alcolemico pari a 0, hanno il divieto assoluto di mettersi al volante tra le 23 e le 5 della mattina. L’unico caso in cui possono guidare di notte è se sono accompagnati da un passeggero maggiore di 25 anni.
Anche la Spagna ha le sue norme particolari. Nella monarchia costituzionale, infatti, sono presenti sanzioni pesanti soprattutto in merito all’utilizzo del telefono cellulare alla guida. L’unica tipologia di chiamata consentita è quella in vivavoce, costituisce invece un illecito parlare al telefono o ascoltare la musica con gli auricolari.
In Italia è invece permesso utilizzare gli auricolari per smartphone, a patto che vengano usati solo da un orecchio. Inoltre, il loro utilizzo non deve in alcun modo compromettere la sicurezza durante la guida.
Il codice della strada più severo: cibo e bevande
In Francia, invece, dal 2012 è attiva una norma piuttosto severa riguardante la guida in stato di ebbrezza. Ciascun conducente deve infatti possedere all’interno della propria vettura un etilometro usa e getta. In questo modo si potrà quindi misurare il tasso alcolemico prima di mettersi alla guida.
I kit vengono venduti a cifre abbordabili e devono essere conformi alla normativa vigente. Inoltre devono rispettare le condizioni di validità imposte dai produttori, come la data di scadenza.
Divieto assoluto di bere e mangiare alla guida interessa invece Cipro. Nella Repubblica mediterranea, infatti, è assolutamente vietato non solo consumare bevande alcoliche, ma consumare bevande in generale. Anche mangiare alla guida è del tutto proibito ed oggetto di pesanti sanzioni.
Il codice della strada italiano, invece, non prevede specifici divieti per chi mangia o consuma bibite analcoliche quando si trova alla guida, è però sanzionabile una distrazione del conducente dovuta a questi motivi.
Norme severe per gli indicatori di direzione
Regole molto rigide anche per quanto riguarda gli indicatori direzionali sono presenti in Slovenia. Qua per effettuare la retromarcia è obbligatorio azionare la segnalazione luminosa di pericolo, comunemente conosciuta come “quattro frecce”.
Una tale legge non è invece presente in altri paesi, come l’Italia, dove per fare retromarcia occorre semplicemente azionare l’indicatore di direzione destro, o Malta, dove l’uso delle frecce non è obbligatorio nemmeno quado si svolta.
I 3 divieti stradali più particolari d’Europa
Data la grande diversità dei codici stradali da Paese a Paese, è facile incappare in norme del codice della strada che possono risultare bizzarre o particolari. Oltre al codice della strada più severo in Europa, ecco alcune delle regole più strane che si possono trovare.
- tasso alcolemico del passeggero: legge che potrebbe apparire insolita è quella contenuta nel codice stradale macedone inerente al tasso alcolemico del passeggero. In Macedonia, infatti, non solo il conducente dell’autovettura deve rispettare il tasso alcolemico limite imposto dalla legge, anche il passeggero seduto sul sedile anteriore deve fare lo stesso.
- lavaggio dell’auto: ulteriore norma peculiare non riguarda la guida di per sé, ma la cura della propria autovettura, in particolare il suo lavaggio. In Svizzera, però, non è possibile lavare la propria auto nella giornata di domenica. Vige infatti una legge che vieta di lavare la macchina la domenica.
- attenzione alla pulizia: alcuni paesi, poi, sono particolarmente attenti alla pulizia delle autovetture che circolano per strada. E’ il caso di Bulgaria e Bielorussia, dove sono previste sanzioni per le auto che non siano adeguatamente pulite. Per poter circolare liberamente in strada, le macchine devono essere adeguatamente pulite.