“Io speriamo che la borsa sale”, il nuovi manuale di Manuela Donghi ed Enrico Gei per chi opera in Borsa. Ragionamenti semplici, esempi ed aneddoti per capire la finanza in modo chiaro ed intuitivo.
“Io speriamo che la Borsa sale” (Mursia, pagg. 214, Euro 17,00): il manuale agile e pratico della giornalista Manuela Donghi e del trader indipendente Enrico Gei che spiega ai lettori come investire in Borsa con successo attraverso una serie di consigli utili e di aneddoti sugli errori più comuni degli Italiani con poca conoscenza in materia. Un agile prontuario sulla Borsa per operare subito, divertente, ma al contempo disarmante e “pericoloso”, che arriva in libreria nel mese dedicato all’educazione finanziaria. Perché se è vero che il web dà accesso ai mercati praticamente a tutti, è altrettanto vero che i rischi aumentano, come le illusioni di un facile arricchimento, ed è proprio dai dubbi più frequenti che nasce l’educazione finanziaria.
Come spiega Enrico Gei: “Tutti si danno alla Borsa. Ma la Borsa non si dà a priori a tutti!!! Cosa sapere e cosa fare in concreto per operare, da subito, in modo professionale? ‘Tuffarsi’ nella lettura: questo libro dà accesso in maniera chiara e piacevole al mondo della finanza!”
“Abbiamo scritto questo libro per dimostrare che l’economia e la finanza sono per tutti: dipende semplicemente da come vengono comunicate. In passato io stessa pensavo fossero ‘cose noiose’, invece ora le trovo persino divertenti! E, scherzi a parte, è davvero fondamentale conoscerle, perché sono la nostra quotidianità”, conclude Manuela Donghi.
Sorrisi, ragionamenti veloci, aneddoti di celebrità, in questo libro la Borsa è spiegata a 360 gradi davvero per tutti, in concreto e subito. Indispensabile per chi opera in Borsa ma anche per chi la finanza la affronta partendo da zero.
Manuela Donghi, giornalista professionista e conduttrice televisiva, è uno dei volti e delle firme del giornalismo economico-finanziario italiano. Head of Channel di Le Fonti Tv, ha una rubrica sul «Quotidiano Libero» ed è opinionista di programmi televisivi su canali nazionali.
Enrico Gei, trader indipendente, formatore e relatore, segue quotidianamente da circa quindici anni i mercati finanziari. È fondatore del marchio Scattacoltrend, community che annovera migliaia di persone.
Io speriamo che la borsa sale – sinossi
In Italia il livello dell’alfabetizzazione finanziaria è insufficiente: solo il 30% degli italiani ha un livello di conoscenza adeguato. L’idea del libro nasce da alcuni messaggi – esilaranti! – di follower degli autori che vogliono (vorrebbero?) operare in Borsa senza però avere conoscenze. Ne esce un quadro tanto divertente quanto disarmante e “pericoloso”. In una fase storica in cui il web offre possibilità a tutti di accedere ai mercati e operare persino da smartphone, i rischi aumentano, così come le false speranze di facile arricchimento: perché quindi non partire dai dubbi più comuni per spiegare concetti di educazione finanziaria? Attraverso sorrisi, parole e ragionamenti veloci, con esempi e aneddoti di personaggi famosi, si racconta la finanza a 360°. Un agile prontuario per avvicinarsi ai mercati finanziari e iniziare a operare con criterio.
Finalmente la Borsa è realmente per tutti, concretamente e da subito.
Il titolo “Io speriamo che la Borsa sale” rimanda volutamente al libro “Io speriamo che me la cavo”. Così come il professore deve affrontare disorganizzazione, poca conoscenza e bambini abbandonati a loro stessi, anche chi si occupa di divulgazione finanziaria si trova a fare i conti con poca alfabetizzazione e soprattutto con tantissimi luoghi comuni.