Il dibattito tra Kamala Harris e Donald Trump, trasmesso sulla rete Abc, ha offerto agli spettatori un confronto intenso e polarizzato. Entrambi i candidati hanno esposto le loro visioni su vari temi caldi, tra cui l’economia, i diritti civili e la politica estera. L’incontro, moderato da Linsey Davis, ha evidenziato le profonde differenze tra i due sfidanti.
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Le posizioni di Kamala Harris
Kamala Harris ha dichiarato di voler guardare al futuro, proponendo un approccio inclusivo che coinvolga tutte le classi sociali. La sua strategia prevede investimenti nelle piccole imprese e il rafforzamento delle famiglie. Harris ha evidenziato il suo impegno a difendere i diritti civili, con particolare attenzione al diritto all’aborto, che considera uno dei pilastri fondamentali della libertà individuale.
L’importanza delle piccole imprese e delle famiglie
Come parte del suo piano economico, Harris ha proposto un aumento del credito d’imposta per i bambini e una deduzione fiscale di 50 mila dollari per le piccole imprese. Queste misure, secondo la candidata, aiuteranno a ridurre le disuguaglianze sociali e a rafforzare il tessuto economico del paese.
Le accuse di Donald Trump
Donald Trump non ha perso tempo nell’attaccare Harris, accusandola di non aver mantenuto le promesse fatte durante la sua vicepresidenza. Ha affermato che, nonostante le sue promesse di cambiamento, Harris non ha portato a termine nessuna delle riforme proposte negli ultimi anni. Trump ha poi accusato l’amministrazione Harris-Biden di aver causato l’attuale crisi economica, sostenendo che la disoccupazione è cresciuta in modo significativo durante il loro mandato.
La difesa della sua politica economica
Trump ha difeso la sua gestione dell’economia, affermando di aver creato una delle economie più forti della storia recente degli Stati Uniti. Ha ricordato le sue politiche di dazi contro la Cina e la sua lotta per proteggere la classe media dall’inflazione crescente. Secondo Trump, l’inflazione attuale rappresenta un disastro per tutte le classi sociali, non solo per la middle class.
Il confronto sulla Cina e sul marxismo
Durante il dibattito, Harris ha accusato Trump di aver svenduto gli Stati Uniti alla Cina, permettendo a Pechino di rafforzare il suo esercito. Ha ricordato come, durante la pandemia di COVID-19, Trump abbia persino ringraziato Xi Jinping, rafforzando così il regime cinese.
Trump accusa Harris di marxismo
In risposta, Trump ha descritto Harris come una marxista che ha distrutto il paese con politiche “folli”. Ha insistito sul fatto che Harris e la sua amministrazione hanno abbandonato gli americani, privilegiando politiche estreme che danneggiano il tessuto sociale ed economico del paese.
Il tema delicato dell’aborto
Uno dei momenti più accesi del dibattito ha riguardato il tema dell’aborto. Harris ha criticato duramente Trump, accusandolo di diffondere bugie sulle interruzioni di gravidanza. Ha ribadito che le decisioni riguardanti le libertà personali, come l’aborto, non dovrebbero essere prese dal governo.
La replica di Trump
Trump ha replicato con affermazioni controverse, sostenendo che i democratici sono favorevoli a “uccidere il bimbo al nono mese”. Questo commento ha generato un acceso scambio con la moderatrice, che ha chiarito che negli Stati Uniti non è legale abortire al nono mese o uccidere un bambino dopo la nascita. Il confronto ha ulteriormente polarizzato le posizioni tra i due candidati.
L’immigrazione e il lavoro
Durante il dibattito, Trump ha attaccato la politica migratoria di Harris, sostenendo che gli immigrati portano violenza e rubano il lavoro agli americani. Ha sottolineato la necessità di proteggere i lavoratori americani, limitando l’ingresso di migranti illegali nel paese.
Harris e il fracking
Harris ha respinto le accuse di voler bloccare il fracking, una pratica controversa di estrazione del petrolio e del gas naturale. La candidata democratica ha difeso la sua posizione, affermando che il fracking continuerà ad essere parte della strategia energetica del paese.
Le tensioni su Capitol Hill
Un altro tema controverso è stato il 6 gennaio, giorno dell’assalto a Capitol Hill. Harris ha accusato Trump di aver fomentato una rivolta violenta, minacciando un “bagno di sangue” in caso di sconfitta alle elezioni. Trump ha risposto definendo l’assalto una manifestazione pacifica, affermando che non è morto nessuno durante gli scontri.
Harris ribatte: “Ti ridono alle spalle”
Harris ha anche affermato che i leader stranieri “ridono dietro” a Trump, considerandolo una disgrazia per la politica internazionale. Ha chiesto la fine immediata della guerra a Gaza, un tema su cui Trump ha risposto in modo deciso, affermando che con Harris alla Casa Bianca, Israele non esisterebbe più in due anni.
Conclusione del dibattito
Alla fine del dibattito, entrambi i candidati hanno dichiarato di aver ottenuto una vittoria significativa. Harris ha incassato l’endorsement di Taylor Swift, un supporto importante per la campagna democratica. Trump ha invece criticato i giornalisti di Abc, accusandoli di faziosità e affermando che questo è stato il miglior dibattito della sua carriera.
