Le controllate di Cdp, BPER Banca, Unicredit e Ferrari: nuove nomine all’orizzonte, ma ancora pochi incarichi attribuiti a donne.
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Il Gruppo CDP
Il nuovo anno, oltre a portare cambiamento, porta con sé anche la necessità di designare i membri di tre board controllate del gruppo CDP (Fincantieri, Snam e Italgas). Ecco quindi che si evidenzia un plausibile cambiamento in Snam e Italgas. Infatti, se da un lato Marco Alverà e Paolo Gallo (rispettivamente AD di Snam e Italgas) hanno conseguito ottimi risultati economici e un notevole impegno nei confronti della transizione energetica nel corso dell’anno concluso, dall’altro vi sono dati più precari per i presidenti di Italgas Alberto dell’Acqua e di Snam Nicola Bedin. Inoltre, per quanto riguarda Fincantieri, nonostante la notevole esperienza di Giuseppe Bono, AD dell’azienda, è fortemente probabile un cambio: sia per ragioni di età che per le recenti tensioni di natura anche politica.
Bper Banca e Unicredit
Se in passato il ruolo dell’Amministratore delegato era un incarico a vita, la mobilità ai vertici delle maggiori società quotate sta mutando anche in Italia. Infatti lo scorso 2021, ben sette CEO tra le quarantatré società del Ftse Mib hanno lasciato il loro impiego. Infatti, nel settore bancario sia BPER Banca che Unicredit hanno cambiato il CEO. In particolare, alla guida di Bper al posto di Alessandro Vadelli (in carica da 7 anni) è arrivato Piero Montani. Invece per quanto riguarda Unicredit, a seguito delle accuse a Jean Pierre Mustier da parte dei maggiori azionisti, il posto è andato a Andrea Orcel, il quale si è prefissato di rilanciare la banca ed accorciare la distanza da Intesa Sanpaolo.
Ferrari
Avviata già nel 2021, la ristrutturazione dell’organico Ferrari trova i suoi frutti già ad inizio 2022. Infatti, a giugno 2021, si era esplicitamente condivisa la volontà di nominare Benedetto Vigna al vertice del cavallino rampante. Il quale, grazie al suo importante background nell’industria hi-tech, risulta essere la figura ideale per promuovere l’innovazione cercando di vincere la sfida dell’elettrificazione. Tra le nuove nomine, vale la pena citare Silvia Gabrielli, in Ferrari dal 2019, la quale dopo un passato in Microsoft, è stata nominata Chief Digital and Data Officer con lo scopo di favorire “il processo di trasformazione digitale in tutta l’azienda, garantendo processi più guidati dai dati e focalizzati sul digitale”.